Ottobre è un mese importante per le scadenze fiscali, riguardanti sia i privati sia le imprese. Mentre i cittadini possono affrontare un periodo relativamente tranquillo, i professionisti e le aziende devono prepararsi a una serie di adempimenti fiscali.
- 10 ottobre: scelta dell’acconto IRPEF e contributi per lavoro domestico
Per i contribuenti privati, il 10 ottobre è la data entro la quale comunicare al proprio sostituto d’imposta la scelta di non voler pagare il secondo o unico acconto dell’IRPEF, oppure di effettuarlo in misura inferiore rispetto a quanto calcolato. Questa opportunità può risultare utile per coloro che prevedono un reddito inferiore nell’anno corrente.
Inoltre, per i datori di lavoro domestico, come colf, badanti e baby sitter, questa è la scadenza per il versamento dei contributi previdenziali trimestrali. Il pagamento può essere effettuato tramite il sistema pagoPA, facilmente accessibile online o presso numerosi punti fisici come uffici postali e rivendite autorizzate.
- 14 ottobre: ravvedimento delle ritenute e IVA
Entro questa data scade la possibilità di ravvedersi per il mancato o errato pagamento delle ritenute e dell’IVA mensile, utilizzando il cosiddetto ravvedimento entro 90 giorni. Anche in questo caso, i contribuenti possono regolarizzare la propria posizione con sanzioni ridotte, ma maggiori rispetto al ravvedimento sprint del 1° ottobre.
- 15 ottobre: esterometro e scadenze IVA
Questa è una data rilevante soprattutto per le imprese che effettuano operazioni transfrontaliere. Entro il 15 ottobre, devono essere trasmessi all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle operazioni transfrontaliere passive, il cosiddetto esterometro. Inoltre, le associazioni senza scopo di lucro in regime agevolato devono annotare i corrispettivi commerciali del mese precedente, mentre i soggetti IVA sono chiamati a emettere e registrare le fatture differite per le operazioni avvenute nel mese precedente.
- Scadenze fiscali ottobre: giorno 16 ottobre per IVA, IRPEF, IRES, IRAP e contributi previdenziali
Il 16 ottobre è una delle scadenze più impegnative per le imprese e i lavoratori autonomi. Ecco un elenco delle principali scadenze previste per questa giornata:
- Versamento IVA mensile
i titolari di partita IVA devono procedere al pagamento dell’IVA per il mese precedente - Ritenute IRPEF sui redditi da lavoro dipendente e assimilati: i datori di lavoro sono tenuti a versare le ritenute sui salari e stipendi dei propri dipendenti
- Contributi INPS: scade il termine per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente
- IRES e IRAP: le società e gli enti che seguono l’anno solare come esercizio devono versare il secondo o unico acconto delle imposte sul reddito (IRES) e l’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP)
Anche i condomini, in qualità di sostituti d’imposta, devono versare le ritenute sui corrispettivi pagati nel mese precedente per contratti d’appalto o di servizi. Allo stesso modo, i soggetti che operano nel settore dell’intrattenimento devono versare l’imposta relativa alle attività del mese precedente.
- 21 ottobre 2024: comunicazione del canone RAI
Le imprese elettriche sono chiamate a inviare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate contenente i dati relativi al canone TV, ossia l’addebito, il credito e il riversamento del canone per il mese precedente. Questo obbligo è rilevante per le aziende che riscuotono il canone RAI attraverso le bollette elettriche.
- 25 ottobre 2024: 730 integrativo e operazioni intracomunitarie
Il 25 ottobre è l’ultima data utile per presentare il modello 730 integrativo. Questa dichiarazione può essere utilizzata dai contribuenti che devono correggere errori o omissioni nella dichiarazione dei redditi già trasmessa, ma solo nel caso in cui l’integrazione comporti un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata.
Inoltre, questa è la scadenza per la presentazione degli elenchi riepilogativi delle cessioni intracomunitarie per gli operatori con obbligo mensile o trimestrale.
Scadenze fiscali ottobre: giorno 31 ottobre per dichiarazioni fiscali, bollo auto e molto altro
L’ultimo giorno di ottobre è senza dubbio il più carico di scadenze. Tra le principali:
- Modello Redditi PF
i contribuenti che non hanno utilizzato il 730 devono trasmettere telematicamente la dichiarazione dei redditi entro questa data
- Bollo auto
i proprietari di veicoli con oltre 35 kW con bollo scadente a settembre devono pagare la tassa automobilistica entro il 31 ottobre
- Modello 770
i sostituti d’imposta devono inviare il modello 770 per comunicare all’Agenzia delle Entrate le ritenute operate e versate nel 2024, insieme alla Certificazione Unica per i compensi non dichiarati tramite il 730
- Opzioni fiscali
scade il termine per esercitare alcune importanti opzioni fiscali, come quella per il consolidato nazionale, la tassazione per trasparenza e la tonnage tax per le imprese marittime
- Dichiarazione IVA OSS
le imprese che effettuano vendite a distanza di beni e servizi digitali nell’UE devono presentare la dichiarazione OSS per il terzo trimestre.
- Dichiarazione IRAP e Redditi SP, SC, ENC
i contribuenti che non hanno ancora trasmesso la dichiarazione dei redditi per il 2023 devono farlo entro il 31 ottobre.
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